Vieste perla del Gargano, fa parte del Parco Nazionale del Gargano e della Comunità Montana del Gargano. Il suo nome deriva dall'antico nome Vesta o Vestanus.
A pochi chilometri dalla città c’è la “Necropoli della Salata”, di epoca paleocristiana, con grotte e tombe scavate nella roccia al cui interno scorrono anche ruscelli di natura carsica.
La costa bagnato da un mare cristallino, è principalmente sabbiosa, tra Punta di San Francesco e Punta di Santa Croce troviamo la spiaggetta di Marina Piccola, a nord troviamo la spiaggia di San Lorenzo con alcune spiagge ancora libere mentre a sud, proseguendo verso Pugnochiuso, troviamo la bella spiaggia di Pizzomunno, dove si può ammirare il faraglione di Pizzomunno, alto ben 25 metri. Si racconta che Pizzomunno era un pescatore che si innamorò della bella Cristalda, ciò provocò l’invidia delle sirene, che la uccisero. Il dolore pietrificò Pizzomunno, che tuttora sorge dalle profondità del mare di fronte alla città della sua amata.
Le grotte scavate dal mare nella roccia calcarea del Gargano, che ha generato delle cavità e formazioni rocciose dalle forme più svariate e bizzarre. Ne è un esempio l'Architiello, scavato dall'erosione presso la strada per Pugnochiuso a sud di Vieste. Le grotte sono il risultato di fenomeni carsici, ma anche l'azione corrosiva di acqua marina e vento ha dato un contributo importante. Tra le grotte si ricordano la grotta sfondata, quella due Occhi, la grotta Rotonda, dei Pipistrelli, del Serpente, la Viola e la Smeralda.
La località è un vero paradiso terrestre per chi ama il sole, il mare, il Windsurf Surf Kitersurf , la vela e il contatto con la natura.
Vieste è sempre stata un punto di riferimento di primo piano per partenza ed arrivo alle Isole Tremiti, situate poco lontano a nord della costa.
A pochi chilometri dalla città c’è la “Necropoli della Salata”, di epoca paleocristiana, con grotte e tombe scavate nella roccia al cui interno scorrono anche ruscelli di natura carsica.
La costa bagnato da un mare cristallino, è principalmente sabbiosa, tra Punta di San Francesco e Punta di Santa Croce troviamo la spiaggetta di Marina Piccola, a nord troviamo la spiaggia di San Lorenzo con alcune spiagge ancora libere mentre a sud, proseguendo verso Pugnochiuso, troviamo la bella spiaggia di Pizzomunno, dove si può ammirare il faraglione di Pizzomunno, alto ben 25 metri. Si racconta che Pizzomunno era un pescatore che si innamorò della bella Cristalda, ciò provocò l’invidia delle sirene, che la uccisero. Il dolore pietrificò Pizzomunno, che tuttora sorge dalle profondità del mare di fronte alla città della sua amata.
Le grotte scavate dal mare nella roccia calcarea del Gargano, che ha generato delle cavità e formazioni rocciose dalle forme più svariate e bizzarre. Ne è un esempio l'Architiello, scavato dall'erosione presso la strada per Pugnochiuso a sud di Vieste. Le grotte sono il risultato di fenomeni carsici, ma anche l'azione corrosiva di acqua marina e vento ha dato un contributo importante. Tra le grotte si ricordano la grotta sfondata, quella due Occhi, la grotta Rotonda, dei Pipistrelli, del Serpente, la Viola e la Smeralda.
La località è un vero paradiso terrestre per chi ama il sole, il mare, il Windsurf Surf Kitersurf , la vela e il contatto con la natura.
Vieste è sempre stata un punto di riferimento di primo piano per partenza ed arrivo alle Isole Tremiti, situate poco lontano a nord della costa.
